| *arrossisce*... Crikkia, lo faccio x teeee xD (ma solo qsta!!) T.T k vergogna!
BUIO
L'odore di benzina mi riempì le narici. Come dopo uno schiaffo ricevuto in pieno viso, mi risvegliai completamente dal torpore nel quale ero caduto volontariamente.
L'improvvisa paura del dolore che avrei provato mi paralizzò.
Emisi un gemito e caddi a terra, consumato dal terrore. Non potevo farlo! Non ne ero in grado!
Lasciai che il recipiente si rovesciasse, riversando piano tutto il liquido, con un gorgoglio raccapricciante.
Ma cosa stavo facendo? Volevo rovinare il mio piano? Lsciare che tutti i miei sforzi si tramutassero in fumo?
No! Era INACCETTABILE!
Mi sedetti di scatto nella solita posizione, con le ginocchia strette al petto, dondolando avanti e indietro, regolarizzando il ritmo dei respiri, cercando di non pensare a niente, niente che potesse turbarmi ancora di più.
Solo un nome, anzi, un'iniziale, poteva oltrepassare la serratura del cassetto dei miei pensieri. L.
Elle.
Se non fosse per te io sarei stato il più grande detective del mondo. Avrei potuto risolvere milioni di casi al posto tuo, godere di tutti i privilegi che tu avevi, essere famoso, sulla bocca di tutti, essere invidiato da qualsiasi altro pivellino che portava il nome di investigatore.
Sarei stato B. L'invincibile Backup.
Invece tu esistevi, pronto a rubarmi il posto, pronto a prenderti la gloria che non ti spettava. Chi aveva definito la tua superiorità? Chi aveva deciso che io ero inferiore a te? Chiunque fosse stato, doveva ricredersi.
Perchè ora B era diventato Beyond Birthday, l'unico criminale che avrebbe insaccato Elle.
Già...!
Una risata scoppiò dalla mia bocca.
Una lunga risata fredda. Incontrollabile.
Chissà quanto mi avresti cercato, invano, dopo la mia morte, non sapendo che l'ultima vittima ero proprio IO, l'unico a te superiore!
Beyond Birthday. B. Backup. Il serial killer di Los Angeles.
Presi in mano la bottiglia semivuota, mi alzai in piedi e la sollevai, sopra la mia testa, appena inclinata.
-Addio, vita crudele ed ingiusta.
Mi imbrattai completamente di quel liquido incendiario.
-Addio, Naomi Misora, insulsa pedina immischiata in una vicenda più grande di te.
Presi in mano un fiammifero e sorrisi, sadico.
-Eru... ti ho fregato!
Accesi il bastoncino.
Il mio corpo fu circondato da una vampata di fuoco rosso e scoppiettante.
Faceva male.
Mi morsi la lingua più e più volte, assaporando il sangue che usciva dalle ferite che mi infliggevo.
Non un gemito doveva sfuggirmi. Ero il vincitore... finalmente ero il numero uno... non dovevo lamentarmi, no! Non ne avevo nessuna intenzione!
Abbassai lo sguardo per osservare il mio corpo, gli occhi semiciechi per quel calore eccessivo.
-Io... sto... b-brillando!
Pensai che la luce irradiata dal mio corpo avrebbe oscurato per sempre quella di Elle.
Se lui era una stella, io ero una supernova.
Una supernova che sarebbe morta, implosa, ma avrebbe lasciato tutti abbagliati dal proprio splendore, testimoni della sua potenza, superiorità, grazia... infinitamente sovraumane.
-L is After Beyond Birthday!
Dicendo così caddi a terra in ginocchio, torturato dalle lingue di fuoco divoratrici. Un singhiozzo straziante proruppe dal mio petto. Mi strinsi forte con le braccia, contorcendomi dal dolore ma impedendomi di gridare, di dimostrarmi debole.
E all'improvviso...
Freddo...
Chiusi gli occhi, sorridendo. Era ciò che volevo, un pò di fresco....
-Ah...
La luce rossastra svanì...
Buio.
Un buio totale che mi inghiottì, senza esitare.
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